Il resto del Carlino 18 - 3 - 1990
"Ho conosciuto Beniamino Gigli a Modena, quando avevo dodici anni. Già allora mi piaceva Gigli e se ne discuteva in casa, soprattutto con mio padre. Gigli rappresentava uno dei grandi miti e averlo a portata di mano mi parve un'occasione che non potevo assolutamente perdere. Andai in teatro e chiesi di vederlo e di poter assistere alle prove: andava in scena Lucia di Lammermoor, con la Pagliughi.
Mi dissero: vieni domattina alle 11, che lui vocalizza. Ero lì alle 10 e mezza, agitatissimo, interessatissimo, emozionatissimo.
Ascoltai la prova, studiandone tutti i suoni, prima aperti, poi chiusi..."
(....)
Comunque, ho veramente capito chi era Gigli la sera della prima della Lucia quando, finita l'opera, per soddisfare le tremende richieste dei bis, tirò il pianoforte sul palcoscenico e fece un concerto di bis a richiesta. Cantò forse tredici, quattordici pezzi. Di tutto... "
Luciano Pavarotti
Nessun commento:
Posta un commento